La squadra di Matteo Tropea finisce in 8 il match contro il Fiumicello, sfida che avrebbe potuto sancire il definitivo rilancio in classifica verso posizioni di assoluta tranquillità e invece getta i lupetti in un dramma peggiorato da ulteriori infortuni e prevedibili squalifiche.
Che non sarebbe stato un pomeriggio semplice lo si capisce dopo un minuto di gioco, quando Gaspardis si accascia al suolo dopo una forte distorsione al ginocchio. Sostituzione immediata e primi venti minuti tutto sommato equilibrati, con Loperfido che colpisce addirittura due pali (il primo su calcio di punizione, il secondo con un tiro dal limite dell’area). Passa però improvvisamente in vantaggio il Fiumicello con un gran tiro di Cocolet che si infila sotto l’incrocio dei pali. Sul finire della prima frazione viene espulso Ciliberti per un fallo a metà campo, e la partita si mette decisamente in salita. Dopo una decina di minuti nella ripresa cartellino rosso anche per Bibaj, ed a questo punto il recupero diventa un’utopia nonostante l’unico goal di svantaggio. L’Academy prova a non arrendersi, ma non riesce a creare nulla di pericoloso, ed anzi subisce il raddoppio degli ospiti con Sarr che raccoglie un crosso dalla fascia destra. A tempo scaduto terza espulsione: Murano viene mandato anzitempo sotto la doccia ma il risultato, ormai è già segnato da tempo.
Academy che torna a doversi guardare alle spalle (la zona playout dista solo un punto), ed è chiamata al pronto riscatto domenica prossima sul difficile campo di Lumignacco contro l’Ancona.