Dopo il cambio in panchina che ha riportato a Borgo San Sergio Lorenzo Cernuta, cominciano a diventare ufficiali le firme di nuovi volti nella rosa, che in molti casi sono “nuovi” solo sulla carta dal momento che alcuni di loro sono cresciuti in biancorosso e dunque tornano nella società che li aveva visti crescere nel loro percorso giovanile.
Gabriele Cottiga, classe 2000, porta la sua grande esperienza di centrocampista dal piede estremamente educato, dopo una carriera trascorsa quasi interamente al San Luigi, squadra con la quale disputa ininterrottamente il campionato di Eccellenza dal 2017, con un anno di parentesi al Chiarbola Ponziana, sempre nella stessa categoria.
Daniel Menichini, classe 1996, attaccante con un gran fiuto del goal, arriva a Borgo San Sergio dopo quattro anni in Eccellenza, prima con la maglia del Chiarbola Ponziana, poi, nell’ultimo biennio, con quella dello Zaule.
Il ventiseienne centrocampista Aaron De Luca non ha certo bisogno di presentazioni a Borgo San Sergio. Cresciuto nel settore giovanile del Trieste Calcio, è sempre gravitato nell’orbita biancorossa. Arriva dall’esperienza al Muggia 2020 di Marzio Potasso, dove nella passata stagione ha conquistato la promozione dalla Prima Categoria. Porta in dote la sua consueta grinta e la sua esuberante determinazione in campo.
Matteo Costa, classe 1990, difensore centrale dalla lunghissima esperienza fra i dilettanti, quasi interamente spesa con la casacca viola dello Zaule, arriva come Aaron De Luca dopo la conquista della promozione nella passata stagione con il Muggia 2020.
Dallo Zaule torna a Borgo San Sergio dopo qualche anno anche il difensore classe 2002 Riccardo Benzan, che dopo aver indossato i colori del Trieste Calcio nella trafila delle giovanili ha accumulato esperienza nella categoria superiore.
Ultimo ma non ultimo, dopo una infinita carriera da calciatore fra i dilettanti che lo ha visto disputare due stagioni anche con il Trieste Calcio dal 2013 al 2015, Marco Cerar esordisce come vice allenatore alla corte di Lorenzo Cernuta.
Per quattro giocatori che arrivano, dobbiamo salutare anche qualche ragazzo che ha scelto di completare gli studi universitari altrove: è il caso di Leo Schiavon, che volerà a Lisbona, e di Tony Murano, che “emigra” a Roma. Lascia Borgo San Sergio anche Francesco Gridel, che ha saputo dare il suo grande contributo, oltre che sul campo come ottimo centrocampista, anche come amato mister nel settore giovanile dell’Academy. A tutti e tre va il ringraziamento della famiglia di #borgonation e l’augurio di poter raggiungere i più grandi traguardi nella vita così come nello sport.