I ragazzi di Moreno Nonis sono sconfitti 1-0 dal San Luigi nello spareggio di Repen, al termine di una partita tesissima in cui a contare sono gli episodi. Ed è proprio un episodio nel primo quarto d’ora a decidere la semifinale: un goal rocambolesco in mischia, con la palla che rotola beffarda in rete dopo essere sfuggita al portiere e mezza difesa, è sufficiente ai biancoverdi di via Felluga per conquistarsi la finale per il titolo che giocheranno contro la Sanvitese, a sua volta vittoriosa 2-1 sull’Ol3.
Nel primo tempo i biancorossi, dopo una partenza contratta e dopo aver subito lo svantaggio, accusano il colpo ma provano a reagire, sfiorando il goal in un paio di occasioni prima con un tiro da fuori deviato da un difensore che sfiora l’incrocio dei pali, poi con una punizione diretta da quaranta metri che l’ex Davide Candido devia in calcio d’angolo. Il Trieste Calcio deve, però, anche difendersi dalle pericolosissime folate in contropiede del San Luigi, che a sua volta ci prova in un paio di occasioni con tiri a rientrare dal vertice destro dell’area. Il San Luigi è più manovriero e predilige le fughe sulle due fasce, Trieste Calcio che preferisce saltare il centrocampo con lanci lunghi che però sono troppo spesso facile preda della difesa. La ripresa è nervosa e combattutissima a centrocampo. Nessuna delle due squadre crea occasioni degne di nota, con il San Luigi che ha spesso gioco facile nel controllare i tentativi biancorossi, continuando comunque a pungere di rimessa. La grande occasione per il pareggio arriva a pochi minuti dal termine, con un lancio al volo di Freno che pesca Diop sulla destra: il veloce attaccante biancorosso controlla, entra in area, calcia in diagonale superando il portiere avversario ma il pallone si spegne a pochi centimetri dal palo destro. Squadre che finiscono in 10: da una parte l’infortunio di Fabian, costretto ad uscire per un colpo alla spalla che lo porta al pronto soccorso (a lui va naturalmente la vicinanza di tutta #borgonation); dall’altra un’espulsione per due ammonizioni identiche, causate da clamorose simulazioni in area. I sette minuti di recupero non portano frutti nonostante i sempre meno convinti di uno stremato Trieste Calcio, a giocarsi meritatamente il titolo sarà il San Luigi. Rimane l’amarezza per una grande occasione sprecata, ma anche la soddisfazione per aver disputato un campionato sorprendente e superiore alle attese, trascorso quasi interamente in vetta alla classifica.
Si conclude oggi anche il campionato degli Under 16 Regionali di Tul e Ribarich, che finiscono in bellezza andando a vincere in modo rocambolesco sul campo della Sanvitese: la partita in terra pordenonese è emozionante e ricca di colpi di scena. Lupetti in vantaggio con Muiesan, si fanno raggiungere quasi subito sull’1-1. Insistono e ritrovano il vantaggio con Burlo. A metà ripresa arriva il 2-2 dei padroni di casa, che nel finale le tentano tutte per conquistare i tre punti che permetterebbero loro di lasciare definitivamente l’Academy dietro in classifica. Ma i ragazzi di Tul non mollano un istante e continuano a premere, fino al secondo minuto di recupero, quando Germani in mischia trova lo spiraglio giusto e realizza il buzzer beater ad un secondo dalla fine: 2-3 Palla al centro e fischio finale, lupetti che domenica prossima riposeranno ma che con ogni probabilità, con in 22 punti conquistati, finiranno al quinto posto con 6 vittorie, 4 pareggi e 6 sconfitte in un girone difficilissimo, dove hanno potuto misurarsi con il top della regione nella loro categoria.