Sedicesimi di finale fatali per la Trieste Academy, al ritorno ufficiale in campo dopo due mesi senza partite. La squadra di Mister Daris, che ha lentamente recuperato tutti gli assenti e si è arricchita con alcuni arrivi di rilievo, era opposta in trasferta alla dominatrice assoluta del girone triestino-isontino della Seconda Categoria, la Romana Monfalcone.
Sfida che inizia subito in salita: padroni di casa che passano in vantaggio dopo soli tre minuti, goal a freddo che rischia di condizionare l’intero incontro. I lupetti, però, non demordono, e nella seconda metà della prima frazione creano un paio di nitide occasioni, prima con Paliaga (al rientro dopo molte settimane di assenza) e poi con Spasaro, che alza alta sulla traversa una conclusione dall’interno dell’area piccola. C’è ancora il tempo per qualche protesta per un fallo su Paliaga in area, non punito con un rigore che era apparso netto, e le squadre vanno negli spogliatoi.
Ripresa nella quale l’Academy prova il tutto per tutto, ma non riesce a passare soprattutto per l’ottima prestazione del portiere monfalconese. Come spesso succede, alle occasioni sprecate segue il goal avversario, che arriva al 60′ e chiude definitivamente l’incontro. La Romana passa meritatamente agli ottavi di finale, Trieste Academy eliminata ma al termine di una buona prestazione nella quale ha ben poco da recriminare.
Ora testa al campionato: domenica prossima il sospirato via al girone di ritorno, con i lupetti, terzi in classifica, ospiti del Vesna a Santa Croce con l’obiettivo di riconquistare, intanto, il secondo posto perso nelle ultime giornate dell’andata a vantaggio del Muglia 2020. Quindici partite, quindici finali in cui gettare il cuore per raggiungere un sogno: la promozione in Prima Categoria.