Trieste Victory Academy-Sant’Andrea San Vito 4-0 (Murano, Maio, Hoti, Cannavò)
Due goal per tempo permettono alla squadra guidata da Matteo Tropea di tornare alla vittoria, battendo il Sant’Andrea San Vito nel delicato derby cittadino. Partita mai in discussione con predominio pressoché continuo della squadra di casa, che passa in vantaggio con una splendida apertura di Loperfido per Murano, che ferma la palla e dal vertice sinistro dell’area trova una conclusione che si spegne nell’angolino alle spalle del portiere ospite. Prima del raddoppio l’Academy non riesce a sfruttare almeno un paio di buone opportunità, la seconda clamorosa con Hoti, che riesce a saltare il portiere ma non a concludere a rete: per il bomber è però solo il preludio di ciò che accadrà nella ripresa. Il raddoppio arriva con una punizione dal vertice destro dell’area calciata da Maio che, complice una leggera deviazione, inganna il portiere e lo trafigge per la seconda volta. L’Academy continua a premere legittimando il vantaggio, ma prima del riposo non riesce più a passare nonostante confezioni altre buone occasioni.
Nel secondo tempo entra Curzolo al posto dell’acciaccato Santoro, vi sono altri avvicendamenti che rendono necessario un breve periodo di assestamento durante il quale il Sant’Andrea tenta di aumentare la pressione, ma l’Academy non corre particolari rischi ed anzi tenta di colpire in contropiede con Hoti, che si sblocca poco dopo con un bel goal rientrando in area sulla destra e colpendo il pallone di sinistro. 3-0 e risultato ormai in cassaforte. I lupetti non accennano però ad abbassare la guardia, e falliscono una clamorosa occasione per il poker con Cannavò, subentrato a Murano, che solo davanti al portiere non riesce a superarlo. Ma anche per lui è solo il preludio del goal, ed è un gollasso da cineteca: dal vertice dell’area trova una bomba di sinistro che si infila sotto il sette.
Partita, dunque dominata dal primo all’ultimo minuto da una squadra in evidente crescita di amalgama e condizione contro un Sant’Andrea che ha comunque fatto di tutto per resistere senza mai arrendersi. Parlando dei singoli, una menzione la meritano Ciave, insuperabile in difesa, mentre a centrocampo il 2005 Zulian è autore di un’ottima prestazione alla quale è mancato solo il goal.
Sabato prossimo si torna a viaggiare, sul campo di un Sevegliano capace di sbarazzarsi con un eloquente 4-0 in trasferta ai danni della Risanese. Campo difficile, ma sarà l’occasione per cominciare a fare punti anche in trasferta in un campionato che vede i lupetti, a 7 punti, tranquilli a metà classifica.