I ragazzi di Gargiuolo replicano il successo di una settimana fa a Borgo San Sergio e sbancano il campo del temibile Muggia 2020, che durante la stagione regolare non erano mai riusciti a superare. La partita è naturalmente caratterizzata dal clima estivo, i ritmi non possono che essere blandi, ma i biancorossi si fanno comunque preferire per freschezza, cinismo e, per lunghi tratti, per la qualità del gioco. Ed inoltre, anche per il coraggio da veterani dei giovanissimi 2005 schierati, uno fra tutti Johnny Cannavò, oggi in campo per 90 minuti e determinante in ogni parte del campo. Una grande iniezione di fiducia per il futuro dell’Academy, qualunque sia la categoria che la vedrà protagonista la prossima stagione.
Dopo le prime fasi di studio, è il Muggia 2020 a passare al 14′ con un bel goal di testa di Haxhija che incrocia un cross dalla sinistra e batte Spadoni. Academy che può ancora amministrare il vantaggio accumulato all’andata, ma un Muggia ora più vicino alla rimonta prende coraggio e preme per passare di nuovo. Al 28′ l’episodio che probabilmente chiude la doppia sfida: David Paliaga inganna con un paio di finte due difensori azzurri e piazza di sinistro una stoccata che si spegne sotto l’incrocio dei pali: gol decisamente degno di palcoscenici diversi. Il primo tempo non regala altre emozioni: tutti i tentativi di conclusione a rete sui due lati del campo vengono facilmente neutralizzati dai rispettivi portieri.
Al 13′ della ripresa miracolo di Spadoni, che riesce a deviare in corner con un grande intervento un pericoloso colpo di testa destinato a finire in rete. Al 30′ la partita virtualmente finisce: David Paliaga si invola verso la porta e batte il portiere rivierasco con un micidiale scavetto per l’1-2. La doppia sfida, ad un quarto d’ora dal termine non ha più nulla da dire, con il Muggia che smette anche di provarci. C’è il tempo di registrare l’espulsione per proteste del portiere dei padroni di casa, poi per i lupetti è tempo di festeggiamenti, in attesa di verificare quanto questo risultato potrà servire in termini di promozione in Prima Categoria: l’Academy dovrà infatti attendere eventuali forfait dalla categoria superiore, a beneficiare dei quali saranno, prima di lei, Montereale Valcellina e Sovodnje